Un programma intenso e tante emozioni: grazie di cuore a tutti i protagonisti e alle numerose persone che hanno partecipato!
Ogni anno, a partire dal 2017, anno di nascita di Violetta la forza delle donne, in concomitanza con la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, organizziamo un evento esteso a tutta la comunità per fortificare il messaggio sull’importanza che la partecipazione attiva di ciascuno di noi può avere per contrastare il fenomeno della violenza domestica.
Il focus quest’anno è stato il Progetto Violetta per la scuola secondaria di primo grado con la presentazione dei lavori realizzati dai ragazzi delle scuole dell’Istituto Comprensivo Ivrea 2.
Sono state inoltre presentate le produzioni dei bambini delle scuole dell’infanzia e primarie degli Istituti Comprensivi di Azeglio e Rivarolo.
I ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado di Ivrea sono intervenuti raccontando la loro esperienza di peer educator.
I Progetti sono stati presentati da insegnanti, allievi e Forze dell’Ordine, Carabinieri del Comando di Ivrea più la Polizia di Stato, Commissariato di Ivrea.
Dopo un accenno alle collaborazione le psicoterapeute dell’èquipe Violetta hanno illustrato l’attività clinica commentando i relativi grafici con “i numeri” delle donne coinvolte coinvolte.
Come ogni anno abbiamo riservato uno spazio alle donne con le quali condividiamo momenti difficili ma anche enormi gioie quando riescono a dare una svolta alla loro vita. Le stesse che poi ci restituiscono moltissimo, da quelle che hanno costituito il gruppo di volontarie “Le donne di Violetta” e che nel momento del bisogno possono affiancare altre donne che necessitano di supporto, a coloro che stanno seguendo un percorso di emancipazione e che vogliono farci sapere che cambiare è possibile.
Abbiamo selezionato due letture, tratte dagli scritti che loro stesse hanno prodotto.
La prima riguarda le donne di uno dei gruppi di psicoterapia e racconta del recupero della propria identità attraverso un percorso fatto di molteplici emozioni, letta con trasporto da Nicoletta Marcon.
La seconda nasce da una donna per la quale si è reso necessario offrire una soluzione abitativa in emergenza, permettendole di uscire di casa in attesa di mettere in campo soluzioni possibili. Con il suo scritto ha voluto ringraziarci a farci comprendere il valore che ha avuto per lei questa possibilità offertale. E’ stata fatta in anonimato direttamente dalla viva voce di alcune delle donne di Violetta presenti in sala.
Entrambe queste letture hanno descritto in maniera profonda le sensazioni che prova una donna sia quando subisce violenza che nel momento in cui riesce a spezzare le sue catene.
Un momento di assoluta potenza e commozione.
Un grazie particolare va al Liceo Musicale di Ivrea e e ai suoi giovani e talentuosi allievi.
Anna Nardon e Nicolas Gheorghiade hanno suonato alla chitarra una tarantella popolare; Chiara Giachino al flauto ed Emanuele Sciavilla al pianoforte hanno eseguito Rise up di Hellbach; Sara Malannino e Davide Landi a quattro mani al pianoforte hanno suonato Le jardin féérique di Ravel. Ha chiuso la serata la voce di Adriana Campani con il brano La fata di Edoardo Bennato.
L’evento è stato patrocinato dalla Città di Ivrea, dalla Fondazione dello Storico Carnevale di Ivrea e dall’ASLTO4-Le radici del coraggio. Si ringrazia la Città di Ivrea per l’utilizzo del Teatro; il Lions Club Rivarolo Canavese Occidentale per il supporto al Progetto Violetta per le scuole dell’infanzia e primarie